Secondo recenti studi medici, la cura delle calvizie sta nell’assunzione di determinati tipi di vitamine. Il 60% degli uomini soffre di alopecia, con un buon 20% che comincia a perdere i capelli intorno ai 25 anni. Per risolvere questo problema, la chirurgia può rivelarsi invasiva, tutt’al più se in certi casi non riesce a risolvere la perdita di capelli “alla radice”. Infatti, se da un lato l’autotrapianto e una buona terapia farmacologica aiutano a contrastare il fenomeno, tuttavia la cura migliore è sempre la prevenzione. Sebbene i fattori genetici e ormonali incidono notevolmente sulle calvizie, un cibo ricco di determinate vitamine è in grado di fungere da schermo protettivo contro l’indebolimento del follicolo.
Ecco le vitamine
Vitamina A. Presente soprattutto in cibi di origine animale come olio di fegato di pesce e derivati del latte.
Incrementa il processo di cheratizzazione del capello, rendendolo più forte e a prova di caduta. Per questo motivo molti detergenti contro le calvizie sono a base di ‘retinolo’, il nome tecnico di questa vitamina. Attenzione al sovradosaggio: potrebbe causare l’effetto contrario!
Vitamina B. Il complesso vitaminico B si trova nei derivati della carne (come gli insaccati), del latte e nelle verdure. Una carenza di questa vitamina comporterebbe l’indebolimento del cuoio capelluto e la conseguente caduta dei capelli. In particolare la vitamina B1 rinforza il cuoio capelluto.
La vitamina B3 (o PP), presente in molti prodotti per la cura dei capelli maschili, ha un effetto ristrutturante. Infine, la vitamina B2 permette l’ossigenazione del bulbo pilifero a vantaggio di una maggiore resistenza agli agenti esterni.
Vitamina C. Contenuta prevalentemente in frutta e ortaggi, permette l’ottimale circolazione sanguigna lungo tutto il cuoio capelluto, rinforzandolo e rendendo la crescita dei capelli rapida e rigogliosa.
Vitamina E. Risiede soprattutto nella frutta secca (noci, mandorle, arachidi) e ha una funzione analoga a quella della vitamina C, con l’aggiunta dell’apporto di luminosità e lucentezza nel colore del capello, senza stressarlo.
Vitamina H. Detta anche ‘biotina’, è presente nelle carni bianche, nel riso, nei funghi, nelle uova e nelle arachidi. Questa vitamina ha il potere di rinforzare il capello nell’intera struttura, proteggendolo da eventuali danni di varia natura. Inoltre, è consigliata l’assunzione della biotina insieme all’acido folico, altro grande alleato nella lotta contro le calvizie.
Infine, tra gli altri fattori che contribuiscono alla protezione del capello ricordiamo l’astinenza da fumo, alcool e caffeina, l’assunzione di frutta e verdura, il non utilizzo di prodotti aggressivi per la cute ed evitare condizioni di stress prolungato.