Viaggiare (e organizzare un viaggio) non sarà più uno stress.
Ci pensano robot e realtà virtuale ad assistervi. Così da godervi la vacanza in totale relax. vestiti stampati 3d
A confermarlo è l’ultima indagine di eDreams.
Il sondaggio vestiti stampati 3d
L’agenzia di viaggi online, tra i leader in Europa, in occasione del suo primo ventennio, ha chiesto a 10.000 viaggiatori provenienti da Italia, Germania, Francia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Portogallo e Stati Uniti, come sarà l’esperienza nel 2040.
Tra i risultati, emerge che il 66% dei nostri connazionali pensa che si potranno superare i problemi di incomprensione linguistica grazie alla tecnologia, o meglio, alla traduzione simultanea.
Inoltre, a sorpresa, si abbandoneranno cellulare e macchina fotografica. E per rivedere i ricordi delle vacanze, si punterà alla realtà virtuale.
I mezzi vestiti stampati 3d
Gli aerei su cui viaggeremo tra vent’anni saranno, secondo quanto evidenziato dalla ricerca, veloci (52%) per poter raggiungere più facilmente anche le destinazioni più remote.
Velivoli che avranno poi a bordo wi-fi e servizi di streaming (50%), così da occupare le lunghe ore di volo con film e serie tv.
A questo si aggiungono open space, sala cinema e sala giochi, in pieno stile nave da crociera (35%), e comodi letti in tutte le classi (37%).
L’inquinamento? Sotto controllo, grazie all’elettrico.
Innovazioni tecnologiche coronate dalla possibilità di viaggiare tra le stelle, visitando gli anelli di Saturno e i satelliti di Giove.
Non si esclude la possibilità di trascorrere il week end sulla luna, che ormai sembra proprio a un passo da noi, e dalle nostre future mete.
Il 3D… in valigia
Le novità riguardano anche le file per il controllo passaporti. Sarà più semplice scegliere dove andare a mangiare o quale museo o attrazione vedere, grazie a guide di viaggio personalizzate e futuristiche, con l’aggiunta di consigli di esperti o blogger (36%).
Per chi si scoccia a preparare la valigia, inoltre, vi sarà l’opportunità di stampare i vestiti e l’occorrente direttamente arrivati a destinazione, grazie alle stampanti 3D (29%).
E ancora: le donne saranno servite e riverite da robot, senza sforzi e pensieri.
Insomma, gli italiani sono di certo fantasiosi, e chissà se veramente tutto questo potrà concretizzarsi.
Per il momento, le prospettive sono incoraggianti. E voi? Cosa immaginate vi riservi il futuro dei vostri viaggi?
Diteci come la pensate con un commento, e seguiteci su Men’s Enjoy!
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