Il concetto di “tatuaggio strano” è relativo.
C’è chi intende i tattoo molto grandi ed appariscenti. Chi, invece, fa riferimento al simbolo, che può essere più o meno macabro.
Per altri è la parte del corpo in cui viene realizzato a fare la differenza.
Disegni stravaganti che possono prendere spunto da icone esoteriche. Vere e proprie opere d’arte che si estendono sulla pelle. Il modo di fare, di atteggiarsi, di mettere in mostra, lo stile di vita. tatuaggi strani
Insomma, quando si parla di “stranezza” ce n’è per tutti i gusti.
Le dimensioni tatuaggi strani
Stravagante è ciò che attira l’attenzione. Basta, quindi, puntare sulla grandezza del tattoo.
Anche i tatuaggi piccoli, però, possono rientrare in questa categoria.
Perché? Se si gioca con colori molto accesi o si sceglie un’area del corpo inusuale, di certo non si passa inosservati.
I simboli
Chi desidera realizzare un tatuaggio strano, vuole spezzare la monotonia e sentirsi originale. tatuaggi strani
Se ci si vuole distinguere dalla massa, vanno forte simboli come il teschio messicano di notevoli dimensioni, appunto.
Oppure c’è chi ostenta blackout tattoo: braccia, caviglie o anche intere gambe vengono ricoperte di semplice inchiostro nero.
I posti
Esistono aree insolite sulle quali tatuarsi. Una menzione speciale spetta alle parti intime, come i genitali maschili.
Si tratta di tattoo meno noti, diffusi soprattutto fuori dall’Italia (Paesi in cui la mentalità è più aperta).
Lo spettacolo prevede peni depilati e tatuaggi in bella mostra.
Esistono poi anche i disegni sull’inguine e sul pube, da mettere in vista soprattutto in spiaggia indossando un costume a vita bassa e particolarmente sgambato.
Soluzioni e consigli per persone strambe. Ma anche per chi, incastrato nella routine quotidiana, vuole sfatare la normalità, a partire proprio dal corpo.
E voi? Quali di queste proposte preferite?
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