Creerà danni all’economia senza avere alcun effetto sulla salute degli italiani.
Tanasi: pronti ad iniziative contro misura
La sugar tax, ossia la tassa sulle bevande analcoliche con aggiunta di zuccheri inserita nella bozza di Manovra, vede la netta contrarietà dei consumatori e delle associazioni che li rappresentano. Lo afferma il Codacons, pronto alle barricate contro il nuovo balzello.
Il prof. Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons spiega che: “I consumatori dicono “no” a priori alla sugar tax poiché è un evidente balzello ipocrita che crea pesanti discriminazioni nel comparto alimentare, in quanto varrà solo su pochi beni e non su tutti gli alimenti pericolosi per la salute umana, porterà ad una riduzione dei consumi e a un danno economico per le aziende del settore e per il paese, senza avere alcun effetto sul fronte sanitario. La tassa in questione non lancia alcun messaggio educativo e serve solo a fare cassa sulla pelle dei consumatori: non a caso all’estero tassazioni di questo tipo si sono rivelate un flop, non hanno migliorato lo stile alimentare dei cittadini e hanno creato danno all’economia, al punto da essere abbandonate da molti paesi”.
“Per tale motivo – conclude Tanasi – se il Governo introdurrà la “sugar tax” in Manovra siamo pronti a tutte le iniziative legali e non per contrastare questa assurda nuova tassa a carico dei cittadini”.