Mentre gli ultimi spareggi decideranno quali saranno le ultime quattro nazionali che parteciperanno alla Coppa del Mondo, la Fifa ha presentato ufficialmente il nuovo pallone.
Si chiama Telstar 18 ed è stato realizzato da Adidas.
Il colosso tedesco dell’abbigliamento sportivo si è ispirato al primo Telstar, ossia il pallone con il quale si sono disputati i Mondiali di Messico ’70.
Il nome sta per “star della televisione” e il design è ispirato da pannelli pentagonali neri, gli stessi che nel 1970 furono ideati per risaltare meglio davanti agli schermi televisivi in bianco e nero.
Telstar 18 è rivestito e imballato con materiali riciclati, perché la salute dell’ambiente è stata una delle linee guida durante la produzione ed è stato testato da numerosi giocatori prima di essere ufficializzato.
Ecco i palloni che hanno segnato la storia dei mondiali per gli Azzurri
Per i Mondiali del 1934, in Italia, il regime di Mussolini volle a tutti i costi un pallone di produzione italiana.
Per i Mondiali francesi del 1938, vinti dall’Italia, venne utilizzato Allen. Chiuso dai lacci anche se non fu usato sempre per tutte le partite.
Nel 1982 in Spagna viene confermato il Tango,utilizzato quattro anni prima, che ovviamente viene migliorato con alcune modifiche tecniche e con due colorazioni differenti.
Quell’anno l’italia sollevò la coppa della vittoria.
In Italia negli anni 90 fa il suo ingresso in campo “Etrusco Unico”.
Tre teste di leone etrusche decorano ognuno dei 20 triangoli, che composero un disegno simile a quello utilizzato in Tango.
Nel Mondiale del 2006, vinto dall’Italia, fu utilizzato “Teamgeist”, “spirito di squadra”.
Per ogni sfida della competizione ne fu utilizzata una versione ad hoc con data, nome dello stadio e delle squadre.
Seguiteci su Men’s Enjoy