Una priorità per gli uomini è quella di salvaguardare la propria virilità.
Soprattutto nel mondo occidentale, è diventato un vero e proprio dilemma. come risolvere problemi virilità
Anche perché, più il fascino maschile (in tutti i sensi) diminuisce, più la libido del sesso femminile va scemando.
I motivi come risolvere problemi virilità
Innanzitutto, la perdita di virilità negli uomini è causata da un’inedita attenzione verso il proprio aspetto fisico.
Certo, la cura del corpo è un aspetto importante per il pubblico maschile.
D’altronde, sia dal punto di vista sentimentale, che dal punto di vista lavorativo, l’uomo ben curato fa sempre la sua figura.
Ma non è solo questo. Anche lo stress sul posto di lavoro fa la sua parte.
Orari pesanti, stanchezza fisica e mentale, eccesso di responsabilità in un momento di difficoltà: sono tutte ragioni che rendono la vita sessuale poco soddisfacente.
Pertanto, cercate di prendere con serenità la vostra professione.
Inoltre, una causa di poca virilità potrebbe essere l’eccessiva dipendenza da smartphone, tablet e pc.
Questa non è una certezza, ovvio. Il condizionale è d’obbligo, dato che ancora non sono stati provati gli effetti che le onde elettromagnetiche hanno sul corpo.
Fate in modo, comunque, di essere un po’ più prudenti.
E ancora…
Un’altra cosa da evitare è il fumo che danneggia la salute, e provoca inevitabilmente degli inconvenienti anche nell’intimità di ognuno di voi.
Lo stesso vale per l’alcol che, essendo vasodilatatorio, in piccole quantità può anche migliorare i rapporti sessuali.
Ma il suo abuso provoca gravi danni neurologici, con conseguenze importanti sulla funzionalità erettile.
L’alimentazione, poi, è un fattore fondamentale. Riducete il consumo di carne, grassi e zuccheri.
Aumentate, invece, quello di cereali, frutta e verdura. E muovetevi!
Sì, perché la sedentarietà abbassa la libido. Quindi, anche un paio d’ore di corsa al giorno, possono scongiurare spiacevoli effetti, e salvaguardare la virilità.
Infine, l’insonnia. Come confermano molti medici ed esperti, non sono tanto decisive in questo senso le ore effettive di sonno, quanto la qualità.
Niente interruzioni, per arrivare indisturbati e senza perplessità alla tanto desiderata fase REM.
E voi? Avete mai avuto problemi di questo genere? Se sì, come li avete superati? Diteci la vostra con un commento, e continuate a seguirci su Men’s Enjoy!
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