Avresti mai detto che esiste una città blu? Se stai programmando il prossimo viaggio, tra le tue probabili mete potresti annoverare anche il Marocco.
Non solo per la sua ricca storia e per la sua cultura. Il Marocco offre luoghi suggestivi – spesso sconosciuti a molti – tutti da scoprire.
Tra questi c’è Chefchaouen, un’incantevole città blu. Chefchaouen marocco foto
Proprio così: non stiamo parlando di un palazzo, di un monumento o di una strada. L’intera città è blu.
Sono blu le case, le fontane, le porte e le finestre. Una volta messo piede in questa straordinaria città ti avvolgeranno mille sfumature di mare e cielo, oltre ogni aspettativa.
Nonostante la grande quantità di turisti che ogni anno passeggia tra i suoi vicoli, Chefchaouen appare ancora incontaminata.
Proprio per questo è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco.
Chefchaouen: come raggiungerla e cosa vedere
Chefchaouen non è esattamente di passaggio.
Per raggiungerla ci si deve allontanare parecchio dalle città che, di solito, costituiscono le mete principali di chi visita il Marocco.
Il mezzo migliore per farlo è la macchina. Una volta arrivato potrai visitarla tutta anche in un solo giorno, dato che non si tratta di una città particolarmente grande.
Come per qualsiasi altra città marocchina, la prima cosa da fare è viaggiare nella Medina. Qui i sensi rimarranno estasiati dai sapori e dai colori che li accoglieranno.
Tra l’altro, potrai acquistare una gran quantità di prodotti tipici, come tappeti e spezie, ma anche profumi e polveri colorate.
Interessante è anche il mercato delle donne, che si svolge a pochi passi dalla piazza principale, Uta al-Hammam. Anche qui è tutto blu.
Perché Chefchaouen è blu?
Come accennato sopra, ogni cosa a Chefchaouen è dipinta con diverse tonalità di blu. Caratteristica che la rende non solo una meta suggestiva, ma anche lo sfondo ideale per scattare magnifiche fotografie. L’ha fatto lo stesso Steve McCurry.
Non esiste una teoria ufficiale sul perché Chefchaouen sia interamente blu. Piuttosto, sono state avanzate diverse ipotesi.
Stando alla più gettonata, sarebbero stati gli ebrei a far dipingere di blu la città vecchia, al fine di simboleggiare il paradiso che speravano di raggiungere una volta fuggiti dall’Inquisizione Spagnola. Chefchaouen marocco foto
Un’altra teoria, invece, attribuisce la scelta del colore blu agli ebrei, ma questa volta perché simbolo del cielo e del paradiso, in fuga dalle leggi naziste.
C’è anche chi afferma che il colore serva a tenere lontani moscerini e zanzare, generalmente respinti dall’acqua (di colore blu, appunto).
Sei mai stato a Chefchaouen o ti piacerebbe andarci? Sei alla ricerca della meta perfetta per il tuo prossimo viaggio?
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