Dopo l’incredibile rimonta contro il Barcellona, la Roma sfiderà i Reds del Liverpool, nell’andata delle semifinali di Champions League, ad Anfield Road. 34 anni dopo la finale persa in casa proprio contro il Liverpool, i giallorossi hanno la possibilità di vendicare la sconfitta. Roma Liverpool stadio
La Roma arriva sulle ali dell’entusiasmo: il 3-0 ai danni del Barcellona darà una spinta incredibile ai giallorossi allenati da Di Francesco. I padroni di casa arrivano alla semifinale dopo la sfida a senso unico contro il Manchester City (5-1 la somma tra andata e ritorno). Roma Liverpool stadio
Probabili formazioni Roma Liverpool stadio
Ancora qualche dubbio di formazione per Di Francesco, che dovrebbe tornare al suo classico 4-3-3. Tornano dal primo minuto Kolarov, Florenzi, De Rossi e soprattutto Edin Dzeko. Il modulo potrebbe cambiare in base alla presenza contemporanea di Perotti ed Under, che a quel punto andrebbe a comporre il terzetto d’attacco con il bosniaco. Roma Liverpool stadio
Nel Liverpool nessun dubbio per Jurgen Klopp che conferma il suo classico 4-3-3 con il tridente delle meraviglie formato da Manè, Firmino e dal grande ex Momo Salah. A centrocampo terzetto con Chamberlain, Henderson e Milner, mentre anche in difesa tutto uguale con Arnold, Lovren, Van Dijk e Robertson
LIVERPOOL (4-3-3): Karius, Alexander-Arnold, Lovren, van Dijk, Robertson, Oxlade-Chamberlain, Henderson, Milner, Salah, Firmino, Mané.
ROMA (4-3-3): Alisson, Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov, De Rossi, Strootman, Nainggolan, Perotti, Under, Dzeko.
La finale del 1984
Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena una finale inedita tra la Roma, alla prima partecipazione in Coppa dei Campioni, e il Liverpool. Dopo un leggero predominio della Roma è il Liverpool a passare in vantaggio, sfruttando uno svarione difensivo dei giallorossi che permettono a Phil Neal di portare in vantaggio i Reds. Gli inglesi sono ancora pericolosi con il bomber Ian Rush, ma è Roberto Pruzzo a far esplodere i romanisti presenti all’Olimpico, segnando di testa su cross di Bruno Conti poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa proprio l’attaccante romanista si infortuna ed è costretto a uscire, lasciando il posto a Odoacre Chierico. Con questo cambio la Roma perde incisività e il Liverpool si rende pericoloso in contropiede con Kenny Dalglish. Si arriva al 90′ sull’1-1 e il risultato resta invariato anche nei supplementari. Si arriva così, per la prima volta nella storia della competizione, ai tiri di rigore per assegnare il titolo. La sequenza è subito favorevole alla Roma che, grazie alla realizzazione di Agostino Di Bartolomei e all’errore di Steve Nicol, si porta sull’1-0. Tuttavia i calciatori della Roma sbagliano due penalty e permettono la rimonta al Liverpool. L’ultimo tiro di Alan Kennedy chiude i giochi e consegna ai Reds la quarta Coppa dei Campioni su quattro finali disputate. Roma Liverpool stadio
This is Anfield
Sul muro della scalinata che conduce i giocatori sul campo di gioco vi è una targa, con la scritta “Questo è Anfield, per ricordare ai nostri ragazzi per quale maglia giocano, e ai nostri avversari contro chi giocano”. Roma Liverpool di scena
Il coro più famoso dei tifosi del Liverpool è senza dubbio You’ll Never Walk Alone. Una canzone scritta nel 1945 dalla coppia statunitense Rodgers/Hammerstein e divenuta famosa in Inghilterra grazie ai Beatles. Per i Reds è l’autentica colonna sonora e l’effige è stata inserita nello stemma del Club ed in uno degli ingressi dello stadio.
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