Spesso ci si chiede se una vettura da gara possa andare più forte, o se quello che si vede nei circuiti automobilistici sia il reale potenziale. La Porsche ci ha dato una risposta: i limiti imposti dai regolamenti limitano le prestazioni già strabilianti dei bolidi da corsa. Porsche 919 batte Porsche 919 batte
La Porsche 919 Evo è stata in grado di battere di oltre 12 secondi la pole position di 1’54”097 fatta segnare dalla stessa vettura sullo stesso circuito in occasione della 6 Ore di Spa-Francorchamps del 2017. Porsche 919 batte
Inoltre la 919 Hybrid ha segnato il record assoluto del circuito di Spa-Francorchamps con 1’41”770. Un tempo che batte di 783 millesimi l’1’42”553 di Lewis Hamilton quando conquistò la pole position del Gran Premio del Belgio 2017. La prestazione è stata ottenuta alle 10:23 del 9 aprile dal pilota Neel Jani (vincitore della 24 Ore di Le Mans del 2016 con la stessa vettura) che ha completato il giro ad una media di 245,6 km/h con una punta massima di 359 km/h. Porsche 919 Evo Porsche 919 Evo
I dati tecnici della Porsche 919 batte
La Porsche 919 Hybrid Evo ha una potenza di 1.160 CV lasciando inalterati sia il V4 2 litri turbo sia il motogeneratore elettrico anteriore. Il V4, sempre alimentato a benzina, passa da 500 CV 720 CV,mentre l’elettrico passa da 400 a 440 CV. Invariati la batteria agli ioni di litio e il cambio sequenziale a 7 rapporti.
Altre modifiche hanno riguardato l’aerodinamica. Il diffusore centrale e l’alettone posteriore sono stati allargati e hanno un incidenza variabile attraverso sistemi idraulici. La deportanza è aumentata del 53%, con valori superiori a quelli di una monoposto di Formula 1. L’efficienza aerodinamica è migliorata del 66%. Si è intervenuto anche sul peso rimuovendo il climatizzatore, il tergicristallo, la sensoristica, l’elettronica di controllo per la corsa, l’impianto di illuminazione e il sistema di sollevamento pneumatico. Un guadagno di 39 kg porta la massa totale a 849 kg. Gli pneumatici Michelin 31/71-18 sono stati rivisti per sopportare le maggiori sollecitazioni.
Le considerazioni del pilota e i programmi futuri
“La 919 Evo è brutalmente impressionante – ha detto Neel Jani dopo il record – è sicuramente la vettura più veloce che io abbia mai guidato. Il livello di aderenza è di un’altra dimensione, inimmaginabile prima che lo provassi”.
Questa è solo la prima tappa del 919 Tribute Tour. La prossima tappa è prevista in occasione della 24 Ore del Nurburgring del 12 maggio. Seguiranno il Festival of Speed a Goodwood, Brands Hatch e il Porsche Rennsport Reunion a Laguna Seca, in California. Porsche 919 Evo Porsche 919 Evo Porsche 919 Evo
Con un potenziale così elevato i tecnici Porsche puntano decisamente in alto. La Evo ha tutto il potenziale per battere il 6’11”130 fatto segnare da Stefan Bellof sul circuito del Nordshleife nel 1983.
Continuate a seguirci su Men’s Enjoy.