Antonio Cassano ha sensazionalmente deciso di non ritirarsi dal calcio, alcune ore dopo aver raccontato ai suoi compagni di squadra di Verona di quanto gli mancasse la propria famiglia. Cassano ritiro Verona
L’ex attaccante dell’Italia si è unito al Verona solo otto giorni fa ed ha deciso di lasciare il club e di ritirarsi dal calcio solo martedì mattina.
Nel pomeriggio, tuttavia, il 35enne ha tenuto una conferenza stampa durante la quale ha reso manifesta la sua volontà di riconsiderare il ritiro e di intraprendere una nuova avventura con il suo club.
Ai microfoni dei media ha raccontato che durante la mattinata ha avuto un momento di debolezza. Ha pensato che se avesse fatto questa scelta di “pancia” avrebbe fatto una “cazzata clamorosa”.
Il fantasista di Bari vecchia ha semplicemente avuto un crollo emotivo, pensando di perdere la propria famiglia.
Cassano, rassicurato dalla Società del Verona con la promessa di avere accanto la sua famiglia, ha ritrovato la motivazione perduta. Al verona ritroverà il suo amico con Giampaolo Pazzini con cui fece faville alla Sampdoria.
La Storia di Cassano
Cassano ha iniziato la sua carriera professionale a Bari nel 1999 ed ha giocato con diverse società, tra cui Roma, Real Madrid, Milano e Internazionale.
Nel 2011 ha subito un intervento chirurgico per riparare una lieve malformazione presente nel suo cuore. Tornato a giocare qualche mese dopo, viene ceduto in prestito alla Sampdoria, dopo aver disputato 19 partite di campionato per il Real Madrid. Con la Sampdoria ha giocato quello che possiamo definire il miglior calcio della sua carriera. Adesso è più motivato che mai a dare il massimo per la sua nuova società. In effetti, Cassano ci ha abituati da sempre alle sue “cassanate”.
Rivedremo le magie del talento barese in campo o assisteremo a nuovi colpi di scena? Non ci resta che aspettare! Cassano ritiro Verona Cassano ritiro Verona Cassano ritiro Verona.
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