Quando facciamo un bagno rilassante in vasca o una doccia rigenerante, un bagno in piscina o al mare non è una cosa strana se alla fine ci ritroviamo un po’ di acqua all’interno delle nostre orecchie.Acqua orecchie scuotere testa
La prima cosa che viene in mente di fare è quella di scuotere la testa per far si che l’acqua fuoriesca. Scuotendo la testa, è vero, l’acqua fuoriesce ma è un comportamento del tutto sbagliato per la nostra salute e soprattutto quella dei più piccoli, infatti si potrebbero arrecare gravi danni al cervello.
Acqua nelle orecchie, mai scuotere la testa
A giungere a questa conclusione sono stati alcuni ricercatori dell’Università Cornell e della Virginia Tech che hanno condotto una ricerca, i cui risultati sono stati presentati al meeting annuale della Division of Fluid Dynamics dell’American Physical Society.
I ricercatori hanno voluto riprodurre quello che succede quando si vuole far uscire l’acqua rimasta nel canale uditivo scuotendo violentemente la testa. Per poter eseguire questo esperimento, ovviamente, non si sono serviti di una cavia umana ma hanno realizzato in modo fedele un condotto uditivo di vetro in 3D. Acqua orecchie scuotere testa
Dopo aver realizzato il modellino, hanno inserito l’acqua e scosso con forza il modellino per replicare il gesto che solitamente si fa con la testa. La forza necessaria per espellere l’acqua è talmente forte da causare gravi danni al cervello.
Ma perchè i bambini sono più a rischio? Tutto dipende dal volume del condotto uditivo e dalla quantità d’acqua: più è piccolo, più forza servirà per espellere l’acqua:
“I risultati hanno rivelato che l’accelerazione critica per rimuovere l’acqua dal condotto uditivo dipende fortemente dal volume e dalla posizione del liquido intrappolato all’interno del tubo”, hanno affermato i ricercatori.
Cosa fare allora se si ha acqua nelle orecchie? Esistono diversi altri metodi per espellere l’acqua dalle nostre orecchie senza arrecare danno alla nostra salute. Tra questi servirsi della forza di gravità e cercare di mettere l’orecchio in modo parallelo al terreno, oppure servirsi di un phon per far evaporare l’acqua in eccesso.
Ma ancora possiamo provare a masticare o a sbadigliare per stimolare la fuoriuscita dell’acqua o stenderci su un fianco sul letto o sul divano. Possiamo sempre a muovere la testa, l’importante è che si esegua un movimento delicato e non violento.
Si può fare ricorso anche a dell’olio d’oliva o a degli impacchi caldi. Esistono anche degli spray specifici quando l’acqua insieme al cerume hanno formato un tappo che ne impedisce la fuoriuscita.
Viene istintivo farlo, ma bisogna perdere questa cattiva abitudine che può danneggiare il nostro cervello. Continuate a seguirci su Men’s Enjoy.