The Last of Us Parte II ha senza ombra di dubbio lasciato un segno indelebile nei videogiocatori che lo hanno giocato. Nonostante le critiche ricevute ancor prima che il titolo uscisse, l’opera di Naught Dog non solo si è confermata un grande successo economico.per Sony ma è anche riuscita a convincere la critica specializzata e i fan meno “tossici”. Il finale però, nello specifico, ha fatto parecchio discutere.e non tutti sono riusciti a cogliere alcune sottigliezze che rendono l’intera narrativa dell’opera coerente fino alla fine. last of us 2 analisi finale
Senza perderci in ulteriori chiacchiere analizziamo quindi assieme il discusso finale di The Last of Us Parte II, specificando che da qui in avanti l’articolo sarà ricco di SPOILER sulla trama del titolo targato Naughty Dog.
Perché Ellie non uccide Abby?
Una delle scelte narrative più discusse dell’opera di Naught Dog è sicuramente il fatto che Ellie, dopo un lungo viaggio ricco di insidie durante il quale non si è fatta troppi scrupoli ad uccidere coloro i quali si ponevano da ostacolo dinnanzi a lei, alla fine decida di non compiere la sua tanto bramata vendetta non uccidendo Abby. In realtà, questa scelta ha perfettamente senso ed è lo stesso gioco a spiegare cosa sia avvenuto e perché.
Mentre Ellie tenta di affogare Abby, ha un breve ricordo di Joel mentre suona la chitarra. Questo è l’unico “flash” positivo che Ellie ha di Joel da quando lo ha visto morire. Quando Ellie decide di non lasciare andare Abby e di affrontarla in un duello all’ultimo sangue, la ragazza vede il corpo martoriato di Joel e ciò innesca in lei nuovamente quel senso di vendetta che l’ha logorata per tutta la trama. Ma quando ricorda Joel ancora in vita, nel loro ultimo incontro prima della sua morte, è lì che Ellie capisce.
Nonostante tutte le atrocità commesse da Joel, Ellie voleva bene all’uomo e il fatto di non essere riuscita a perdonarlo prima della sua uccisione l’ha logorata così tanto da portarla a proiettare il suo odio contro Abby. Ma proprio quando la ragazza era quasi riuscita a compiere la sua vendetta si rende conto che la morte di Abby non le avrebbe dato nulla,.e anzi le avrebbe fatto perdere l’ultimo briciolo di umanità che aveva in corpo. La rabbia di Ellie era figlia del suo odio per sé stessa, e la morte della sua “nemesi” non avrebbe cambiato questa cosa. Per superare il lutto di Joel doveva prima perdonare sé stessa, e un ulteriore morte per mano sua a quel punto non avrebbe significato più nulla.
Cosa simboleggia la scena della chitarra?
Nel finale vero e proprio di The Last of Us II vediamo Ellie (visibilmente dimagrita) tornare alla fattoria dove aveva vissuto con Dina e il piccolo JJ prima della partenza. La fattoria è vuota, segno che Dina ha deciso di non aspettare Ellie, di fatto lasciandola. L’unica stanza dove è rimasto qualcosa è proprio quella di Ellie, dove trova tutte le sue cose e nello specifico la chitarra avuta in dono da Joel.
Ellie prova a suonare la canzone Future Days che le aveva dedicato lo stesso Joel quattro anni prima, ma non ne è più in grado avendo perso due dita della mano sinistra durante lo scontro con Abby. La sua ricerca di vendetta, quindi, le ha tolto ogni cosa: le ha portato via l’amore di Dina e di conseguenza il piccolo JJ, le ha tolto l’affetto di Tommy, ha portato alla morte di Jesse, le ha strappato via la propria umanità. Infine, alla fine del suo viaggio fatto di rabbia e violenza, ha perso anche il suo ultimo legame con Joel.
Il finale, straziante, vede Ellie totalmente apatica. Non fa alcun commento sul fatto che la fattoria sia vuota, non prova mai a chiamare o cercare Dina. La ragazza, ormai, è vuota, ha perso tutto ed ha perso sé stessa, e la realizzazione di aver perso anche la capacità di suonare in ricordo di Joel le ha fatto comprendere di essersi spinta troppo oltre, portandola ad una rottura definitiva.
Durante un dialogo del primo The Last of Us, Ellie ammetteva che la sua più grande paura fosse quella di rimanere sola. Alla fine è proprio quello che è avvenuto, e se da un lato Abby seppur nella sofferenza è riuscita a trovare qualcuno,.ovvero Lev, Ellie non è stata in grado di andare oltre la morte di Joel portandola all’autodistruzione.
Futuro? last of us 2 analisi finale
Gli sviluppatori non hanno escluso una possibile “Parte III” dell’universo di The Last of Us, e vista la carne a fuoco un terzo capitolo sarebbe sacrosanto. Che fine faranno i Serafiti e il WLF? Quali sono i piani delle risorte Luci? Come si evince dal menu del titolo dopo il finale, Abby e Lev sono riuscite a raggiungere le Luci situate sull’Isola di Santa Catalina. Cosa faranno una volta lì? Informeranno le Luci del fatto che la famigerata immune, ovvero Ellie, sia ancora a piede libero?
Infine, quale sarà il destino di Ellie? Per alcuni, tornerà a Jackson per ritrovare Tommy, Dina e JJ, ma è molto più probabile che la ragazza si distacchi totalmente dai sui affetti al fine di sopravvivere e basta, così come fece prima di lei Joel per decenni dopo la perdita della figlia Sarah. Che il terzo capitolo si basi su una nuova ricerca del vaccino per sconfiggere il Cordyceps? Che Ellie riesca finalmente a compiere il suo desiderio di salvare l’umanità dando nuovo senso alla sua esistenza? Non possiamo far altro che attendere per avere delle domande a queste risposte, ma è chiaro che di spunti narrativi dai quali partire per un terzo capitolo ce ne siano a volontà.
E voi invece, cosa pensate del finale di The Last of Us Parte II? Fatecelo sapere con un commento e continuate a seguirci su Men’s Enjoy!
Sono assolutamente d’accordo, analisi perfetta. Io ho amato il gioco e non ho nulla da criticargli.