Negli ultimi giorni, dopo la morte di George Floyd, si sta scatenando una vera e propria guerra civile negli Stati Uniti. Vista la delicata situazione che sta portando ulteriori morti e vittime, con in più un virus pandemico non ancora debellato, Sony ha deciso di rinviare a data da destinarsi la già annunciata presentazione della lineup di PlayStation 5. Per prima cosa, Sony ha pubblicato sul proprio account ufficiale di Twitter un post volto a denunciare il razzismo contro la comunità afroamericana: Evento PS5 Rinvio
“Denunciamo il sistemico razzismo e la violenza nei confronti della comunità afroamericana. Continueremo a lavorare per avvicinarsi a un futuro segnato dall’empatia e dall’inclusione e ci schieriamo con i nostri creatori, giocatori, dipendenti, famiglie e amici di colore“.
— PlayStation (@PlayStation) June 1, 2020
Successivamente, è arrivata la conferma ufficiale del rinvio dell’evento previsto per il 4 giugno:
“Abbiamo deciso di posticipare l’evento di PlayStation 5 in programma per il 4 giugno. Anche se comprendiamo che i giocatori in tutto il mondo sono eccitati all’idea di scoprire i giochi per PS5, non crediamo che questo sia il momento più adatto per la celebrazione e, per ora, vogliamo fare un passo indietro e permettere a voci molto più importanti di essere ascoltate“.
— PlayStation (@PlayStation) June 1, 2020
E voi cosa ne pensate? Credete che Sony abbia preso la decisione più giusta in questa delicata situazione? Fateci sapere la vostra nei commenti continuate a seguirci su Men’s Enjoy! Evento PS5 Rinvio